venerdì 16 maggio 2014

Il "cerchiaggio" o "cerchiatura" di una torta in pasta di zucchero - Ingegneria applicata al Cake Design

Oggi un post "tecnico" su un' interessante metodologia di intervento in edilizia da applicare alla pasticceria. No, non sono impazzita, ve lo giuro...lasciate che vi spieghi....




Con l'avvento del Cake Design siamo ormai abituati a vedere profili di torte perfettamente dritti, verticali  ed associamo immediatamente questa perfezione al canone di bellezza assoluta.

Naturalmente, per ottenere tale effetto (su una torta vera e non di polistirolo), dovremo utilizzare basi molto dure ed asciutte (sponge, mud, fruit cake etc. le quali non incontrano il gusto di tutti) o effettuare troppo "spinte" coperture (coating) con stucchevoli creme al burro o pesanti ganache sulle quali adagiare, infine, la spessa coltre di pasta di zucchero...

Verrebbe da storcere il naso e passerebbe a chiunque la voglia di addentare ancora una volta una fetta di torta siffatta... Soprattutto quando ormai la moda del cake design ha preso piede ovunque (l'effetto novità è ormai superato) e ti ritrovi questo tipo di torte ad OGNI festa o evento cui partecipi...

E invece no. 
Chiamatemi testarda, antica, non alla moda...ma ogni tanto una bella fetta di torta morbida, da pasticceria classica, dal sapore antico ci vuole proprio!!!! Anche se i tuoi figli si ostinano e pretendono a tutti i costi una torta in pasta di zucchero!!!

Ed è qui che ci viene in aiuto tutto il nostro background culturale, le nostre conoscenze tecniche e, perchè no, le nostre specializzazioni professionali e personali...

Per contenere un dissesto statico in una struttura edilizia in generale, si utilizza - tra tanti altri altrettanto efficienti metodi - ove possibile un "cerchiaggio" della struttura stessa con un materiale più resistente e flessibile al tempo stesso.


                             (foto presa dal web)

Dopo aver tanto riflettuto ed osservato il comportamento delle nostre torte di pasticceria, ho pensato di eseguire l'operazione analoga al momento di ricoprire una torta troppo morbida, i cui profili cederebbero sotto il peso della copertura di pasta di zucchero arrotondandosi troppo...

                      (profilo arrotondato)

Dopo aver ricoperto la torta con un sottile strato di panna (foto n. 1- 2) e avvolgendo la torta con una striscia di pasta di zucchero di altezza pari all'altezza della torta (foto n. 3) e di spessore dai 3 ai 5 mm, si procederà alla tradizionale copertura in pasta di zucchero (foto n.4) avendo cura di farla aderire bene e lisciarla, come di consueto, con lo smoother.
Si ottiene un profilo evidentemente più dritto, più regolare, più simile allo standard di cui vi parlavo sopra.


NOTA BENE: Nella foto n. 4 il profilo della torta oltre a risultare molto più regolare, contiene maggiormente la possibile fuoriuscita di crema per "schiacciamento", ovvero sotto il peso di un eventuale secondo piano di torta.
NOTA BENE 2: porre in frigo la torta "cerchiata" a rassodare prima di procedere con la copertura in pdz. 

Con queste riflessioni e spiegazioni, vi saluto sperando di avervi dato uno spunto in più per sperimentare e realizzare nuovi capolavori...

A presto
CM