giovedì 28 febbraio 2013

Torte decorate: cerimonia con Peonie ed Orchidee




I suoi fiori preferiti sono e peonie e le orchidee...il suo vestito color rosa antico...Chiara ha idee precise per i suoi diciott'anni!!! 

Ecco quindi la sua torta, degna di un' elegante e raffinata festa di compleanno, sogno di qualunque ragazza che si appresti a diventare adulta. 


Il dettaglio delle orchidee... 



...e delle peonie... 


...interamente realizzate in pasta di zucchero e dipinte a mano con colori per alimenti. 

Doppio nastro di raso per il girotorta. 
Altre decorazioni in ghiaccia reale


Uno sguardo anche all'interno della torta: 


pan di spagna tradizionale con crema bianca e fragoline di bosco.Un anticipo di primavera!!! 


Tra la torta e la copertura in pasta di zucchero ho utilizzato un abbondante strato di panna fresca montata a neve fermissima. Mantenere la torta rigorosamente in frigorifero, fino ad un'ora prima di servirla. 


Una particolarità: il retro della torta... perché anche chi spegne le candeline ha il sacrosanto diritto di vedere una splendida decorazione!!! 



Buon week-end a tutti! 


giovedì 14 febbraio 2013

Happy Valentine's Turorial!!!!






OCCORRENTE:

- torta a forma di cuore (diam. 25 cm)

- panna montata (100 ml)

- zucchero a velo (q.b.)

- pasta di zucchero bianca e colorata (500-600 gr)

- tagliapasta a forma di cerchio (due dimensioni)

- stampino ad espulsione a forma di cuore (piccolo)

- rotella taglia-pizza

- mattarello

PROCEDIMENTO:

Preparate le decorazioni il giorno precedente, in maniera tale da averle ben asciutte e solide.

Iniziamo con il fiore, semplicissimo da realizzare:

ricaviamo quattro o cinque dischi di pasta di zucchero di due differenti dimensioni.

Ricaviamo tanti cuoricini con lo stampino ad espulsione.




Attacchiamo i cuoricini, con poca acqua ed un pennello, sul ciascun disco seguendo il contorno ed alternando a piacere i colori, sino al centro.






Poniamo i fiori così ottenuti su un supporto arrotondato ed attendiamo che siano perfettamente asciutti (almeno 24 ore).

Dopo aver ricoperto con un sottile strato di panna montata la vostra torta a forma di cuore (usate la vostra ricetta preferita) ricopritela con la pasta di zucchero stesa al mattarello e ritagliate il contorno con una rotella taglia-pizza.

Procediamo alla decorazione laterale:

Ritagliamo 36 dischi piccoli (12 per ogni colore). Fatene qualcuno in più per sicurezza. Ripieghiamo ogni disco su se stesso per due volte e pizzichiamo con le dita l’estremità.




Otteniamo 36 “mini-rouches” di diverso colore che attaccheremo lungo tutto il bordo con poca acqua ed un pennello.



Decoriamo adesso la parte superiore della torta.

Adagiate i vostri fiori (utilizzando poca acqua ed un pennello) ed applicate dei piccoli cuoricini colorati come più vi aggrada.




P.S.:  dedicato ai miei amori !





domenica 10 febbraio 2013

Chiacchiere di Carnevale...riascoltando Traviata...


Fa veramente freddo...come non mai da quando ho memoria...domani è previsto il picco di freddo qui in Sicilia...ma un'aria d'opera riscalda i cuori molto più di quanto si possa pensare...

Intanto questi son giorni di festa 
"Tutta Parigi impazza: è Carnevale" direbbe Annina a Violetta..."Ah, nel comun tripudio, sallo il cielo  Quanti infelici soffron" risponde la morente Traviata...

E la drammatica ed appassionata vicenda umana di una donna sospesa tra amore, gelosia, dolore e morte si scatena furiosamente...

Un dramma che si consuma tra gli eccessi della frivola e mondana vita parigina , nella quale la protagonista   apparentemente si muove con spensierata disinvoltura, ma dalla quale è invece alienata ed incompresa...


- - - o - - - 


Ingredienti:

250 grammi di farina 00
80 grammi di zucchero
1 uovo intero + 1 tuorlo
25 grammi di burro morbido
mezzo bicchiere di liquore a piacere
la punta di un cucchiaino di lievito
un pizzico sale
 
inoltre:
altra farina (per infarinare il piano di lavoro)
olio di semi di arachidi (per friggere)
zucchero a velo (per decorare)


Procedimento:

Disporre la farina, lo zucchero , il burro e le uova all'interno di una ciotola;


unire un pizzico di sale e cominciare a battere con una forchetta; unire il liquore (in questo caso ho usato del cognac, ma va bene anche del moscato, della grappa o del passito) e continuare ad amalgamare l’impasto;


trasferire l tutto sul piano di lavoro e continuare ad impastare formando un panetto.


Avvolgere nella pellicola e lasciare riposare in frigo almeno mezz’ora.

Una volta trascorso il tempo, dividere il panetto in due o tre pezzi e stendere col matterello la sfoglia molto sottile (in cottura gonfierà per via del lievito); ricavare delle strisce o dei rettangoli con un coltello o con la rotella dentellata;


friggere in olio caldo solamente pochi istanti per lato, rigirandole una volta ,e porle ad asciugare su carta assorbente;


Una volta fredde, spolverizzare con abbondante zucchero a velo da entrambi i lati.



NOTA: poiché in attesa del proprio "turno di frittura" ogni chiacchiera tende ad un ritiro fisiologico (la pasta è abbastanza elastica), vi consiglio di ripassarle ancora una volta col mattarello, il più sottilmente possibile, prima di tuffarle nell'olio caldo. Risulteranno così più croccanti e meno spesse.



Ringrazio la redazione di Guida Genitori per avermi dato lo spunto per provare questa tradizionale ricetta carnascialesca!

Buon inverno a tutti!!!!