Quarant’anni, tempo di immancabili bilanci, una data importante che non pensavi sarebbe arrivata così presto…ed invece, caro fratello, eccoti qua…
Probabilmente ti saranno sembrati diciotto, forse venti…facciamo venticinque dai…ed invece le candeline sulla torta (!!!!!) hanno fermato d’un tratto il tempo, congelando un istante puntualmente arrivato…
Pensavi di andare a mangiare una pizza con i tuoi, informandoti dubbioso col caratteristico posteggiatore in un tratto di strada dove non ci sono pizzerie…pensavi di trascorrere una serata in famiglia, di rilassarti gustando alla fine della cena la tua piccola tortina preferita…
Ed invece ti ritrovi abbastanza frastornato in un elegantissimo hotel (avrai sicuramente pensato di avere una moglie “esaurita”) dalla suggestiva terrazza a vetrate con un meraviglioso panorama sul centro storico di Catania (complimenti Eli per la scelta!)…circondato dai tuoi familiari e dai più cari amici che ti venivano incontro a rallentatore, sorridenti e con le braccia spalancate,
in una scena surreale dai contorni un po’ sfocati…
in una scena surreale dai contorni un po’ sfocati…
L’avrebbe capito pure un bambino che si trattava di una festa a sorpresa, ma tu sei realmente così come appari…a volte ingenuo, con la testa tra le nuvole ma alla fine davvero simpatico…
e non sono l’unica a dirlo…
e non sono l’unica a dirlo…
Cento di questi giorni, Angelo!!!!!!